Opinioni I casi dimenticati (Kate Atkinson)

IN GIRO PER L’INGHILTERRA DAL 1970 AL 2004. PERSONE, DRAMMI, SORPRESE. Un libro intenso e meraviglioso, ma da leggere almeno due volte per capirlo bene. Ci sono infatti una cinquantina di personaggi, che vivono in varie città inglesi, principalmente Cambridge, ma anche Yorkshire, Cumberland e altrov...
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Ci sono libri che pur non essendo capolavori ci restano, per qualche strano motivo nel cuore. Uno di questi è Case Histories (I casi dimenticati) della scrittrice inglese Kate Atkinson. La trama è quella lenta e sonnolenta e dei gialli classici britannici che tanto mi piacciono, i gialli alla Agatha...
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I Cold Cases sono sempre casi affascinanti ed è davvero intrigante riprendere il filo di storie perdute e abbandonate da anni per veder spuntare un indizio, un particolare all’epoca trascurato che permette improvvisamente di fare un salto in avanti nelle indagini. Nel romanzo si seguono tre casi particolari, tre casi che hanno coinvolto donne: la scomparsa di una bambina di 4 anni dal giardino di casa, l’uccisione di una diciottenne al suo primo giorno di lavoro nello studio del padre, la perdita delle tracce della figlia di un’omicida. Le storie sono connesse dalla figura centrale del romanzo, quella di un ispettore di polizia ora ritiratosi che è diventato poliziotto privato e cui vengono affidati i tre casi contemporaneamente, casi che si intrecciano e vengono rievocati attraverso parecchi flashback. Il romanzo è interessante e ben condotto e da esso è stata tratta anche una serie televisiva BBC con protagonista proprio l’investigatore Brodie.
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