Molto avvincente
I delitti della salina - Francesco Abate:
Clara Simon è la protagonista che ci voleva: figlia di una cinese e di un capitano di marina, mai del tutto accettata proprio a causa di questa origine meticcia, ridotta, per genere e indole, a far la correttrice di bozze nello "sgabuzzino" di un quotidiano, la talentuosa (ex) cronista si imbatte nella scomparsa e nella morte di alcuni piccioccus de crobi, bambini poverissimi che lavorano ai mercati. Il potere che muovi i fili della città e la ragione vorrebbero che lei non si occupasse di questa vicenda, ma Clara non ama i soprusi e smania e sgomita, mossa da un profondo senso di giustizia e da un altrettanto esigente bisogno di verità. Nulla è come sembra e ognuno pare mentire, in questo giallo ricco di atmosfere in cui i colpi di scena e cambi di fronte sono tanti e originali, ambientato in una Cagliari tumultosa, struggente e contraddittoria dei primi del '900; ad accompagnare Clara in quest'avventura troveremo Sarrana, una tabaccaia di cuore e coraggio, Ugo, l'infatuato amico d'infanzia, e il bel tenente dei Carabinieri Rodolfo Saporito, avo di quel Rudy che tanti di noi hanno apprezzato in altre opere di Abate. Il posto d'onore, comunque, spetta a lei: coraggiosa, intelligente, indomita. Non un investigatore maschio con la gonna, ma un una nuova, indimenticabile eroina.
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