Opinione su Il ballo - Irène Némirovsky: "povera mamma"

"povera mamma"

Ottima l'iniziativa della Newton e Compton di commercializzare alcuni classici al prezzo irrisorio di 99 centesimi.
Inutile dire che da accanita lettrice ho approfittato per fare alcuni acquisti di titoli che ho sempre voluto leggere.

Ho acquistato anche "Il ballo" scritto da Irene Nemirovsky perchè una mia carissima amica è innamorata dallo stile di questa scrittrice e così mi sono lasciata affascinare dai suoi giudizi entusiasti, dal titolo e dalla trama.

Non conoscendo bene questa scrittrice ho letto anche la prefazione che di solito salto a piè pari per poter avere un'infarinata generica dello stile narrativo e delle note biografiche della scrittrice.

La storia si legge in una serata, è davvero una lettura veloce e scorrevolissima che mette in contrapposizione due generazioni di donne.
Madre e figlia che in questo libro sono semplicemente femmine agli antipodi.
Una futura donna che sta per sbocciare contro una che sta andando verso il declino della bellezza, verso una maturità che non accetta e dunque si scaglia contro la sua creatura.
E di conseguenza la sua creatura si ribella facendole il peggior dispetto che ci possa essere.
E così il ballo si trasforma in una disfatta.

Io ho tifato sin dal principio per la figlia.
Non che mi piacesse particolarmente o che mi ci rispecchiassi ma la mamma è descritta come una persona talmente odiosa che davvero non può piacere a chi legge.

Un libro che mi è abbastanza piaciuto ed essendo un classico (tra l'altro pure economico) lo consiglio!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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