Non è al livello dei libri precedenti
Quando ho iniziato a leggere questo libro avevo sperato di trovare un seguito al precedente "Il suggeritore", che si era concluso in maniera non soddisfacente per i miei gusti, ma alla fine sono rimasto deluso. In questa storia apparirà un altro suggeritore, che come nel precedete libro, terrà la protagonista nel suo progetto per tutto il tempo, senza nemmeno venire arrestato, sfornando infine una conclusione ancora più insoddisfacente. Certo, Donato Carrisi resta un bravo scrittore, la storia mi ha appassionato e indotto a continuarla fino all'ultima pagina, ma personalmente avrei sperato in qualcosa di diverso, anche perché vedere questi truci criminali che si fanno sempre beffe della giustizia mi irrita, almeno in una storia di finzione vorrei un finale migliore. Non so se uscirà un terzo capitolo (molto probabile), ma non penso che lo leggerei, anche perché quando prendi un libro di Carrisi vieni catapultato in un mondo di puro male..., quindi non è un' esperienza leggera.
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