Opinione su Il mastino dei Baskerville - Arthur Conan Doyle: Come nacque l'amore

Come nacque l'amore

22/04/2018

Vantaggi

Lunga e intricata trama

Svantaggi

Forse troppo prolisso su punti morti


Avevo 12 anni quando alle medie ci fecero leggere questo libro. Doveva durare l'anno scolastico, invece l'ho finito in una settimana. Ero rimasta così affascinata dal genio quasi impossibile mostrato da Holmes che non sono riuscita a trattenermi.
In via tecnica, invece, il libro è uscito tra il 1901 e il 1902, dopo 7 anni dalla pubblicazione dell'Ultima Avventura per via dell'insistenza dei fan.
Nonostante Doyle fosse stato obbligato a questa stesura si può dire che abbia comunque dato il meglio di sé.

Holmes e Watson ricevno la visita del dottor James Mortimer, che viene a chiedere aiuto a Holmes. Per iniziare, gli racconta la leggenda del sinistro mastino dei Baskerville, un cane demoniaco che perseguita la famiglia per via delle atrocità commesse da Hugo Baskerville. Chiede l'aiuto di Holmes perché non molto tempo prima Charles Baskerville, anziano proprietario della tenuta, è stato trovato morto e vicino a lui c'era la gigantesca impronta di un cane. Nel castello sta per giungere l'ereditiere, Henry Baskerville, e Mortimer, amico della famiglia, vuole che rimanga al sicuro.

Non ho praticamente niente di negativo da dire su questo romanzo se non che di tanto in tanto tende ad essere troppo annacquato su storie di secondaria importanza e piste morte. E' giusto che vengano mostrati anche i fallimenti, ma 20 pagine di capitolo su cose che alla fine hanno solo relativa importanza mi sembra davvero troppo.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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ilalub

  • trama
  • ambientazione
  • personaggi
  • sviluppo
  • adatto a tutti
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Altre opinioni degli utenti su Il mastino dei Baskerville - Arthur Conan Doyle

  • kira1992
    opinione inserita da kira1992 il 05/05/2020
    Londra, Sherlok Holmes e Watson ricevono una visita da Henry Baskerville che espone loro che il maniero del Devonshire e tutti i componenti della sua famiglia vivono come sottoposti ad una maledizione...
    Continua a leggere >
    La capacità di capire così bene l'animo umano
    non ce ne sono
  • filicolorati
    opinione inserita da filicolorati il 23/04/2020
    Forse questo è, tra i romanzi di Sherlock Holmes, quello più suggestivo. La minuziosità (a volte anche prolissa) con la quale l'ambientazione di questo romanzo viene presentata, ci porta in un viaggio...
    Continua a leggere >
    100%
    ottima trama
    chiaramente deve piacere una scrittura d'altri tempi
  • clary
    opinione inserita da clary il 16/04/2020
    Se vi piace la narrativa “gialla” e trovate il filone contemporaneo troppo affollato e saturo al punto di sentirvi completamente disorientati, fate come me, risalite alla fonte, all’archetipo e non sb...
    Continua a leggere >
    100%
    UN CAPOLAVORO DI CONAN DOYLE
    chiaramente va a gusti lettura non adatta a tutti
  • blase
    opinione inserita da blase il 14/04/2020
    La forza di questo giallo sta tutto nell'atmosfera che riesce a creare, nelle sensazioni e nei suoni che evoca, nella capacità, in sintesi, di trascinare il lettore nella brughiera inglese, nebbiosa, ...
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    100%
    un grande classico
    non trovati
  • fleur
    opinione inserita da fleur il 16/05/2018
    Confesso che sono una divoratrice di libri fin dalle scuole medie. Credo di aver letto tutti i libri di Doyle ed alcuni più volte a distanza di anni. Uno dei miei preferiti è 'Il mastino dei Baskervil...
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    Misterioso ed avvincente
    Nessuno