IL RUBINO DELLA DISCORDIA
Ci sono libri che assomigliano a corse di mezzofondo perché vanno letti con calma per gustarne certe sfumature, dosando le forze per non arrivare esausti allo sprint finale; altri sono invece paragonabili a gare di velocità perché vanno letti come in preda ad un tornado.
Beh, Il rubino di fumo è simile ai 100 metri corsi da Bolt!!! Una saetta!! Si viene immediatamente catapultati nella Londra del 1872…semplicemente magica, stregata, affascinante, lugubre, maledettamente accattivante per chi, come il sottoscritto, adora questo genere di storie. E non se ne esce finché non si chiude il libro.
Pullman ci regala un giallo di altri tempi, per l’ambientazione, il ritmo, gli ingredienti, lo stile (memorabili i ritagli di giornali in cui si leggono alcune notizie sulla vicenda). È il classico giallo con un’abbondante dose di avventura in cui tutti i protagonisti (buoni e cattivi) non stanno fermi un minuto, ma si scapicollano per le strade di Londra per risolvere il mistero.
Una lettura estremamente piacevole che consiglio a tutti!
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