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4 Opinioni per La Condanna - Anne Holt
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  • kira1992
    Che cosa successe in quel lontano 2001?
    opinione inserita da kira1992 il 08/06/2020
    .D. 2001: Dina, una bambina di tre anni, muore in un incidente stradale. Qualche mese più tardi sua mamma la segue, ma questa volta le circostanze non sono così evidenti. I sospetti cadono su Jonas, il papà di Dina, e la ruota gira talmente male per l’uomo che nel giro di poco tempo si trova addirittura in carcere condannato per omicidio. Passano quindici anni. Il fascicolo dell’uomo arriva nelle mani del detective Henrik Holme. Altro che cold case. Basta una lettura per capire che i dati non combaciano come un orologio svizzero. Gli errori gli appaiono così evidenti che incomincia seriamente a pensare che siano stati commessi volontariamente e che da allora un uomo innocente stia scontando una pena non sua. Holme riesce a coinvolgere nel suo dubbio Hanne Wilhelmsen, la donna che gli insegnò come si diventa poliziotti investigativi, che decide di indagare di nuovo. I due si mettono al lavoro e presto scoprono che non si tratta solo di errori, ma che il fato che ha travolto Jonas sia intrecciato al suicidio di un blogger e il sequestro del nipote di un uomo molto facoltoso. Che cosa successe in quel lontano 2001? INCALZANTE
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    molto veloce e incalzante
    non trovati
  • clary
    Misteri che vengono dal freddo
    opinione inserita da clary il 22/04/2020
    L'autrice Anne Holt, avvocato e giornalista, ha scritto molti libri che hanno venduto milioni di copie. Ora torna con La condanna, che vede sulla scena investigativa, ancora una volta, Hanne Wilhelmsen, già apparsa nei precedenti libri. Con lei c’è anche il detective Henrik Holme, che abbiamo conosciuto nel recente Il presagio. I due devono occuparsi di un “cold Case”: due casi, uno lontano dodici anni, l’altro più attuale. Nel 2001 Dina , una bambina, muore in un incidente stradale. Dopo qualche mese muore anche la madre e i sospetti si concentrano su Jonas, il padre, che viene condannato per omicidio. Ma quindici anni dopo il fascicolo giunge sulla scrivania di Henrik Holme, che leggendolo comprende subito che gli indizi non combaciavano, gli errori sono evidenti. Con Hanne riaprono il caso. Si scopre così che il caso di Jonas è terribilmente intrecciato con quello che vede il suicidio di un blogger e il sequestro di un nipote di un uomo molto ricco e facoltoso. Un libro di pathos, con uno stile incalzante, una storia gelida ed intrigante. Bello il personaggio di Hanne, poliziotta su una sedia a rotelle, che con l’aiuto del computer e del suo giovane aiutante, e un importante acume investigativo risolve i casi più intricati. Un’ottima lettura per un giallo abilmente strutturato, avvincente e mozzafiato.
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    personalmente mi piacciono questi tipo di gialli
    personalmente non trovati ma va a gusti
  • filicolorati
    Nuova indagine della detective Hanne Wilhelmsen
    opinione inserita da filicolorati il 22/04/2020
    TITOLO: LA CONDANNA - Autore Anne Holt- Nuova indagine della detective Hanne Wilhelmsen, personaggio molto caratteristico e molto speciale, nata per investigare e per trovare le risposte laddove altri non vedono nemmeno le domande. Questa è una storia con un doppio caso da risolvere, di cui uno è un cold case che viene riaperto per sensibilità e testardaggine. Niente è come sembra. Uno è un omicidio che forse è un suicidio. L’altro è un suicidio che forse è un omicidio. Ma ogni caso va indagato senza idee preconcette, costruendo la verità, pietra su pietra. E’ una storia anche molto bella umanamente, perché intrisa di elementi che fanno parte della vita: il senso di colpa, l’amore verso un figlio, il dolore di una perdita immensa, il desiderio di rinunciare alla vita, l’istinto di sopravvivenza, il desiderio di vendetta, il travisamento dei più umani sentimenti per l’accecamento dato dai soldi e dal potere, la potenza della verità, la forza della vita, l’innocenza. Bellissimo intreccio. Bellissimi personaggi. Gli investigatori in questa storia passano decisamente in secondo piano; sono dei facilitatori, dei gregari, che fanno emergere la potenza dei protagonisti delle due vicende intrecciate. Nello stesso tempo acquistano però forza. Perché senza la loro determinazione tutto sarebbe sembrato diverso e la verità non avrebbe vinto.
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    Nuova indagine della detective Hanne Wilhelmsen
    non ce ne sono
  • sheffield18
    opinione inserita da sheffield18 il 29/04/2018
    Adoro il noir scandinavo e ritengo Anne Holt, norvegese, una delle migliori scrittrici del genere: ho appena finito l’ultimo libro pubblicato in italia, precisamente La Condanna che è il decimo della serie dedicata all’investigatrice Hanne Wilhelmsen: la storia è immediatamente successiva a quella i...
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    tensione e curiosità
    non ce ne sono