Opinioni La donna alla finestra - A. J. Finn

Respiriamo atmosfere un po' retrò, che rimandano ai vecchi film in bianco e nero, in questo thriller psicologico di A. J. Finn. Anna Fox, stimata psicologa infantile, vive sola in una magnifica abitazione signorile ad Harlem, New York. E' separata dal marito e dalla figlioletta, Olivia. Anna soffre,...
Segnala contenuto

La Donna alla Finestra scritto da A.J.Finn è un libro che ha come protagonista Anna Fox una donna che vive reclusa in casa passando da una stanza all'altra con un bicchiere di vino in mano e spiando i suoi vicini con la sua fidata macchina fotografica. Sono arrivati dei nuovi vicini, i Russell , madre, padre e figlio, sembrano una famiglia felice come quella che Anna vorrebbe avere ma un giorno assiste a qualcosa di pazzesco all'interno della casa dei vicini che stanno al di là del parchetto. Le insicurezze comincieranno a farsi sempre piu' pressanti, non riuscirà a capire se è la realtà o qualcosa costruito dalla sua mente in difficoltà, reale pericolo o paranoia dovuta alla malattia che si fa sempre piu' strada. Questo libro analizza profondamente la solitudine e tutte le sue implicazioni come gli attacchi di panico che sono sempre piu' frequenti nella società odierna quindi è una buona lettura consigliabile a tutti quelli che amano i libri del genere.
Segnala contenuto

Un libro thriller da cui è stato tratto un film che uscirà tra qualche mese, credo verso la fine dell’anno è La donna alla finestra di A. J. Finn. Ho letto questo libro per un book club, dovevamo leggere un libro da cui nel 2019 sarebbe stata tratta una pellicola e la mia scelta è ricaduta su questo thriller. Non sono una grande amante del genere ma mi piace spaziare e pii la protagonista sarà Amy Adams, un’attrice che apprezzo tantissimo. Il libro mi ha ricordato tantissimo Gone Girl, quel genere di libro psicologico misto al giallo, legato ad un mistero. Anna Fox è una donna vicina ai quaranta che vive in una casa singola ad Harlem, New York. Ha una forma acuta di agorafobia e non riesce da circa un anno ad uscire di casa. L’arrivo dei nuovi vicini diventa un piacevole diversivo nella sua piatta routine, fatta di lezioni di francese, giochi di scacchi e chat on line. Anna era una psicologa infantile ma qualcosa nella sua vita è cambiato a tal punto da farle avere il terrore di uscire di casa. Un fatto strano, menzogne e intrighi renderanno la donna protagonista di un vero e proprio giallo, tanto quanto i film in bianco e nero che ama tanto. Il libro è ben sviluppato, con un paio di colpi di scena messi in maniera strategica per destabilizzare il lettore. E’ un libro pensato e scritto quasi come una sceneggiatura e non mi meraviglio la sua repentina trasposizione cinematografica. Lo consiglio vivamente.
Segnala contenuto