Il flop al terzo!
Il primo libro di quest'autore ha conquistato me, come il resto del mondo, ma non è facile ivnentarsi sempre qualcosa di nuovo. Immagino che quando si acquisisce una fama mondiale, il tempo non è più tuo.
Così il terzo libro ha visto, a mio avviso, un colossale crollo d'ispirazione per Brown.
La nuova storia ricalca lo stile del suo primo lavoro, ma non ha nè l'anima nè l'ispriazione che lo hanno protato al successo, ecco perchè mi sono annoiato nelle descrizioni minuziose di una storia senza il minimo di realismo e credibilità.
I suoi personaggi sono sterili e privi di tridimensionalità, impossibile identificarsi in questi personaggi e credere con l'immaginazione a questa storia.
Il romanzo racconta di un ritrovamento nei ghaicci polari e un'intrigo politico intorno a questo mistero che coinvolge Rachel, la quale sarà poi presa sotto protezione da William. L'autore tenta di ricreare l'alchimia tra i suoi personaggi più noti senza successo.
Nonostante la minuzia nelle descrizioni e l'attenzione ai dettagli sembra essere dinanzi ad un thriller di serie B telvisivo, capisco che nemmeno Brown potrà essere contento di questo suo libro, ma era consapevole che avrebbe venduto milioni di copie in ogni caso.
Da evitare.
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