più infamia che gloria
Jim è un quarantenne idiota e irresponsabile e sempre pronto a cacciarsi nei guai. Fa il costruttore edile assieme al cognato Andy, altrettanto sciocco e suo migliore amico. Jim è sposato con Cheryl, una sveglia casalinga sempre pronta a tirar fuori dai guai il marito e il fratello. Nella famiglia sono presenti anche i tre figli della coppia, due bambine e un bambino e la sorella di Cheryl e Andy, Dana. A differenza del fratello, Dana non sopporta Jim, che ritiene assolutamente inadeguato per sua sorella. All'inizio sembrava una sitcom alquanto carina, pur senza gloria e senza infamia, un programma di quelli appositamenti messi in atto per ammazzare la noia. Ma andando avanti, comincia ad apparire alquanto diseducativa: un adulto sempre più maschilista che combina incessantemente guai con una moglie completamente priva di amor proprio perennemente pronta a fargliele passare tutte costantemente. L'ultima stagione, che però non ho visto, ho saputo perfino essere scesa troppo in basso: un Jim innanzi tutto pronto a tradire la moglie (tanto è casalinga, quindi non avendo un reddito deve starsene per forza buona, no? E ovviamente Cheryl gli fa passare anche quella. Ecco quanto mi pare sia il messaggio che la stagione passa) e con finale addirittura blasfemo. Bocciata.
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