Opinioni l'ospite inatteso - Patricia Gibney

- L'ospite inatteso di Patricia GibneyIn, in sostanza è un thriller con la trama molto accattivante proprio perché nulla viene lasciato a sé, ma a tutto viene data una spiegazione. È facile perdersi in questo tipo di romanzi. Sembra che tutto abbia una risposta, quando troviamo l'assassino, ma spess...
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Partiamo dalla sinossi: La buca non era profonda. Un sacchetto di farina avvolgeva il piccolo corpo. Tre faccine guardavano dalla finestra, gli occhi neri di terrore. Uno dei bambini disse: «Chi sarà il prossimo?» La detective Lottie Parker cerca un collegamento tra la morte di una donna assassinata...
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TITOLO: " L'OSPITE INATTESO" di Patricia Gibney, edito da Newton Compton Giallo/Poliziesco/Thriller ricco di adrenalina, indagini serrate, segreti sepolti nel tempo, verità indicibili e sconvolgenti, questo primo romanzo di una serie con protagonista la detective Lottie Parker, è un thriller che cat...
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L'ospite inatteso è un libro scritto dalla brava Patricia Gibney irlandese di nascita che ha scritto libri di successo come quello che vi descrivo oggi. La protagonista è la detective Lottie Parker chiamata ad indagare sul perchè e che cosa collega un corpo di donna assassinata che viene ritrovato in una cattedrale e quello di un uomo che viene trovato impiccato nel suo giardino. Non sarà facile per la Parker trovare il nesso tra i due casi che lei decide di trattare come se fosse uno solo, la prima cosa che li accomuna è un tattuaggio che hanno ambedue sulle gambe. Altro particolare degno di nota e che hanno in comune l'uomo e la donna è che hanno frequentato un orfanotrofio di nome Sant'Angela che purtroppo Lottie conosce molto bene. La detective improvvisamente si sente molto coinvolta personalmente, improvvisamente altri due ragazzini scompaiono, la donna dovrà fare in fretta per cercare di evitare altri morti e impedire che i suoi bambini rischino ritorsioni.
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Primo libro dell' autrice dedicato alla detective Lottie Parker, che in questa nuova avventura si trova ad indagare sulle misteriose morti di una donna strangolata all' interno di una cattedrale e di un uomo trovato impiccato ad un albero nel suo giardino. Oltre a condividere il luogo di lavoro, le due vittime pare fossero legate da un oscuro segreto che si cela nel loro comune passato e che da un certo punto di vista riguarda anche la detective Parker. Come nel romanzo “Le ragazze scomparse” anche qui, l'autrice mischia un po' di storie che a prima vista paiono non avere nulla in comune ed una risma di sospetti che intrecciandosi tengono il fiato sospeso e l'attenzione del lettore alta fino alla pagina finale. Man mano che si procede nella lettura però, tutto acquista un senso ed i tasselli dell'indagine vanno al loro posto disegnando così un quadro molto più ampio e dalle tinte ancor più fosche. Rispetto ad altri romanzi del suo genere, il ritmo narrativo è abbastanza lineare e si accelera solo nel finale, ma questo aspetto non toglie nulla alla storia e alla voglia di proseguire nella lettura. L'uso del flashback in alternanza al racconto principale è azzeccato ed aumenta il senso di curiosità per lo sviluppo della storia. Secondo me un buon thriller che si lascia leggere bene e non annoia pur non avendo quella connotazione adrenalinica che è più tipica dello stile americano rispetto a quello europeo. Consigliato.
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Per iniziare devo dire che sono stata attirata dal leggere questo libro dalla trama introduttiva perché se mi sarei fatta tentare dal titolo sarei rimasta male, decisamente. Io avrei cambiato il titolo del libro perché l'ospite inatteso proprio non gli si addice. Riguardo il libro devo dire però che mi ha soddisfatto pienamente, fluido, coinvolgente, per niente un mattone. Il susseguirsi degli eventi e gli intrecci nel racconto si incastrano alla perfezione e non si rischia di perdere il filo o di non capire cosa la scrittrice vuole trasmettere. In copertina c'è scritto un finale mozzafiato, si è vero!!!! Io sinceramente non mi sarei mai aspettata che sarebbe finita cosi. Mi è dispiaciuto il finale? No per niente anzi mi ha lasciata sorpresa per il finale che ha voluto dare. Per chi è facilmente suggestionante non lo consiglio perché ha dei risvolte tragici e delle descrizioni, non dico macabre, ma piuttosto forti. Io più volte durante la lettura mi sono domandata :ma ci sono persone che si spingono a fare questo? Ma con che coraggio?
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