Il Macbeth di Nesbo
In occasione dell’anniversario, credo il 450esimo dalla nascita di William Shackespeare, una serie di scrittori contemporanei ha deciso di riscrivere, in chiave moderna e con il proprio stile narrativo, le grandi opere del drammaturgo inglese. Nel caso di Macbeth la scelta è ricaduta su uno dei maestri del genere investigativo e poliziesco con Jo Nesbo. Siamo lontano dalla nobiltà, con duchi e nobili di sorta, la storia originale è ambientata in un mondo poliziesco contemporaneo. Il libro non è sicuramente originale, chi conosce la storia da cui è tratto ad un certo punto non riesce a non fare paragoni. Chi però ama lo stile di Nesbo sicuramente apprezzerà lo sforzo e soprattutto lo stile e il taglio asciutto. La storia è ambientata negli anni Settanta, siamo lontani quindi dalle atmosfere shakespeariane. Ci sono tutti gli elementi dell’originale, la corruzione, la sete di potere, l’istigazione, manca forse l’orginale stesso. Conoscendo la storia di partenza forse avrei preferito un distacco maggiore e scelte narrative diverse. Sicuramente è stato un noir pilotato fin dalla partenza per essere una rilettura in chiave d’autore. Non so se leggerò altri libri di questo progetto. Forse sceglierò in base allo scrittore di turno. Lo consiglio a chi ama il genere poliziesco e lo stile di questo scrittore norvegese.
Segnala contenuto