Opinione su Maisons du Monde: Un incubo dall'inzio alla fine

Un incubo dall'inzio alla fine

Riporto la mail che ho inviato a Maisons du Monde dopo il mio ordine da 5.000 euro!!!!!!!

"Alla cortese attenzione del Responsabile del Servizio Clienti

Buonasera,

prima di ogni altra considerazione vorrei esprimere alla signora Rosa Valsecca il mio apprezzamento e la mia gratitudine per lo svolgimento del proprio compito e per gli sforzi fatti per la risoluzione dei problemi che in breve esporrò.
La suddetta, oltre che alla professionalità dell’incarico ha dimostrato la sensibilità della persona preoccupandosi per tutti i problemi insorti durante la consegna dell’ordine:

Tutto comincia quando ci rechiamo al Negozio di Navacchio (Pisa) e chiediamo se per la Maisons du Monde è possibile consegnare sull’isola di Porto Santo, facente parte della Regione Autonoma di Madeira in Portogallo.
Forniamo il CAP e ci dicono che non ci sono problemi, si può consegnare e addirittura gratis per ordini superiori ad un certo ammontare.

Prendiamo un catalogo, ce ne ritorniamo alla nostra isola e, dopo un certo periodo di tempo effettuiamo l’ordine di circa 5.000 euro con lo sconto del 5% sul totale.
Dopo qualche giorno ci viene comunicato che la merce non può essere consegnata sull’isola perché questa è esclusa dal continente Portogallo e quindi la consegna avverrà solo fino a Lisbona non includendo la tratta marittima Lisbona-Porto Santo.

Alle mie rimostranze, esibendo l’ordine, sottoscritto ed approvato da Maisons du Monde la signora Rosa Valsecca si dice disponibile a verificare se il trasporto possa essere interamente pagato da Maisons du Monde.
Cosa che, puntualmente, alcuni giorni dopo avviene dandomene conferma per e-mail.

La merce arriva a Lisbona al magazzino del transitario ed arriva con un packing list così confuso che nessuno capisce niente.

Nel packing list sono riportati i seguenti n° palette:

30245488
30245488
10319699
10319703
10319706
10319700
10319698
10319704

- Per prima cosa, noto che il support 30245488 è stato ripetuto esattamente DUE VOLTE con la stessa merce e gli stessi pesi. Perché?
- Seconda cosa: il peso totale indicato nelle informazioni in 513,17kg è la somma dei pesi CONSIDERANDO DUE VOLTE il support 30245488 ripetuto DUE VOLTE;
- credo difficile che si debbano considerare due palette in quanto la merce indicata è esattamente la stessa su tutti e due. Nonostante questa mia considerazione vengono indicati come numero totali di support 8 (otto), cioè viene considerato DUE VOLTE il support ripetuto.

Verifico la nota di consegna della Bitranlis (transitario) e vedo che i numeri dei palette RICEVUTI indicato sui palette stessi sono:

30245488
10319703
10319706
10319700
10319698
10319704

- Come si può vedere manca il support 10319699, dov’è finito?
- Il peso lordo da loro indicato in 2.403kg non combacia con nessuno di quelli indicati in nessun documento;
- il numero dei colli che mi viene indicato è di 9 (nove) dove mi dicono che sono composti da 1 palette con 5 volumi, 2 palette + 1 palette con 1 cassa, 1 palette con 2 volumi e 1 collo non in palette con 2 + 3 volumi.

Sinceramente non ci capisco più niente, ed altrettanto sinceramente non credo che debba essere io a dover risolvere questa situazione che mi sembra molto complicata, e quindi mi metto in contatto con la signora Valsecca che mi suggerisce di controllare il carico pezzo per pezzo.

Il carico però si trova a Lisbona, e vengo anche avvisato che se faccio trasportare il carico a Porto Santo la Maisons du Monde non è più responsabile di eventuali pezzi mancanti per cui il carico DEVE essere controllato a Lisbona.

Sebbene scocciatissimo, prendo l’aereo e vado a Lisbona dove mi fermo per due giorni (hotel, ristoranti, macchina a noleggio e spese varie, nonché il volo di andata e ritorno per UN TOTALE DI 1.150 EURO!!!!!).

Nel magazzino del transitario avverto la responsabile di quanto dettomi dalla Maisons du Monde che devo controllare il carico per vedere se manca qualcosa ma, la responsabile mi dice che non può procedere alla verifica se prima non effettuo il pagamento della tratta Lisbona-Porto Santo che poi mi sarà rimborsato da Maisons du Monde.

Chiedo il perché di tale esigenza e mi viene spiegato che questa spedizione darà dei problemi in quanto E’ INCONTROLLABILE. Ci sono palette indicate due volte, il peso è un quarto di quello effettivo e il cubaggio non corrisponde, manca un palette e quindi darà dei problemi. Mi consiglia di chiamare Maisons du Monde e far riportare il carico alla partenza.

Entro di nuovo in contatto con la Sig.ra Valsecca e le dico che mi sono stancato e che decido di portare il carico a Porto Santo. La stessa mi promette che, se mancasse il palette 10319699, lei, nonostante tutto provvederà ad inviarlo nuovamente salvo due articoli che non sono più disponibili.

Faccio ritorno a Porto Santo, pago quanto dovuto e dopo l’arrivo della nave a Porto Santo vado a verificare il carico pezzo per pezzo.

Fortunatamente (diciamo così) il carico c’è QUASI TUTTO salvo una poltrona che non era disponibile e per la quale mi viene fatto un buono ritiro in negozio (chissà quando potrò usufruirne...) ed il tavolo da giardino articolo 121714 che doveva essere insieme a due sedie articolo 121715 (presente nel palette) che insieme andavano a formare l’ordine 121716 (due sedie e tavolo).

Faccio presente il tutto e la signora Valsecca mi chiama dicendomi che a questo punto devo rifarmi con il transitario perché il responsabile è lui e doveva controllare la merce in arrivo.

Come sarebbe stato possibile controllare la merce in arrivo usando un packing list con tutti i problemi sopra specificati?
A cosa saremmo arrivati controllando la merce? A NIENTE! ERA IMPOSSIBILE CONTROLLARLA.

A questo punto, ho ordinato della merce che doveva essermi consegnata gratis, come detto e scritto nell’ordine, invece ho speso 1.150 euro più intorno a 120-130 euro del tavolo che non vedrò più.
Praticamente, ho avuto 4.700 euro di merce pagandola 6.000 euro. È stato senza dubbio un bell'affare.

Cosa mi ha insegnato tutto questo, se ce ne fosse stato bisogno?

Che essere onesti non conta niente.
Avrei potuto dire che il palette 10319699 mancava (pensate che era DENTRO UN ALTRO PALETTE) E PRENDERMI DUE VOLTE LA MERCE CHE MI SAREBBE STATA RECAPITATA A DOMICILIO.
Invece il sottoscritto ha fatto presente che mancava un tavolo da 120 euro (certamente dimenticato dal magazziniere che con la confusione che ha fatto non merita certamente di continuare a lavorare) e mi sono sentito dire che dovevo rivalermi sul transitario.

Mi scusi signor responsabile del servizio clienti, credo che Lei sia un dirigente, ruolo che ho svolto per 30 anni in Brasile, per la Pirelli, Magneti Marelli, Brembo e compagnia bella e ad ogni esperienza non ho imparato quello che Lei ha messo in pratica e cioè far parlare male della mia azienda per 120 euro!!!!!!!!!
Mi scusi se mi permetto, ma non ha fatto bene il suo lavoro, assolutamente.
Lei, professionalmente, doveva predisporre un rimborso, una consegna, un buono acquisto per questo valore e chiudere la questione positivamente PER RISPETTO DEL SUO CLIENTE.

Guardi, non ne faccio una questione economica, fortunatamente non sono dipendente da 120 euro, ne faccio una questione di principio e di professionalità e, l’atteggiamento da Lei usato mi ha lasciato molto deluso.

Il sottoscritto si è comportato da persona seria e onesta, ho svolto il mio ruolo di cliente mettendomi nei panni del mio fornitore, ho apprezzato che l’errore fatto per la consegna sia stato gestito bene (ma, sinceramente doveva essere gestito come Lei o altri hanno fatto, né più né meno), ho capito le problematiche e la confusione creata prima da un sistema informatico non all’altezza e da degli errori umani ma Lei ha capito quanto io sono riuscito a capire?

Credo di no!
Comunque le auguro in futuro di saper gestire meglio queste situazioni e mi scusi se mi permetto di immaginare che Lei sia un giovane dirigente perché una persona “navigata” non avrebbe fatto questo tipo di errore.

La saluto

Valter Pellegrini

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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