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3 Opinioni per Oblio - Geir Tangen
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  • blase
    opinione inserita da blase il 08/06/2020
    "Oblio" secondo libro scrittore norvegese Geir Tangen. Anche se in alcuni punti ci sono dei riferimenti a "Requiem" (primo libro pubblicato) usati per riprendere lo stato emotivo di Lotte e Viljar, non è necessario leggere il primo libro per capirlo. Oblio, ovvero la scomparsa di un ricordo, ciò che...
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    La capacità di capire così bene l'animo umano
    personalmente non trovati
  • jackb60
    Un caso veramente intricato
    opinione inserita da jackb60 il 30/12/2019
    Oblio il libro scritto dallo scrittore Geir Tangen è particolarmente coinvolgente, l'opera si apre con il ritorno al lavoro di Viljar Ravn Gudmundsson giornalista e la poliziotta Lotte Skeisvoll che hanno seguito insieme un caso di quattro mesi prima. Un serial Killer chiamato il direttore d'orchestra che ha insanguinato le strade di Hausgesund piccolo centro sito in Norvegia, improvvisamente arriva la notizia che un nuovo omicidio è stato commesso nei quartieri alti. Viene ritrovata una ragazza ventenne di origini dell'Etiopia completamente nuda Emilie, vicino a lei si trova un ragazzo Alexander figlio del Giornalista Viljar Gudmundsson, unico sospettato, lui dice di non ricordare niente. Il padre ovviamente si schiera dalla parte del figlio e cerca di scagionarlo ma dalle indagini il figlio non ne verrà fuori bene anzi non sembrerà quel bravo ragazzo che inizialmente sembrava. L'unico a credere al ragazzo sarà il giornalista che si esporrà talmente da mettere a rischio perfino la carriera, ma il finale è pieno di colpi di scena che lasciano il lettore senza fiato.
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    caso veramente delicato
    nessuno
  • little51
    Dimenticanza assoluta
    opinione inserita da little51 il 04/10/2019
    Haugesund, Costa meridionale della Norvegia, un posto apparentemente tranquillo dove però da alcuni mesi succedono crimini anche molto efferati: dopo la dsoria raccontata in Requiem, ecco le vicende di Oblio, il nuovo romanzo di Tangen. I protagonisti sono un gruppo di giovani che organizzano una festa nella casa di una delle ragazze i cui genitori sono in vacanza: Alex, un giovane diciassettenne figlio di un giornalista del luogo, si addormenta in una camera dopo aver molto bevuto e quando al mattino successivo si risveglia, è in preda ( come ricorda il titolo del romanzo Oblio) alla dimenticanza più assoluta: purtroppo, però, accanto a lui c'è una ragazza ormai fredda ed è subito sospettato secondo le testimonianze rese dagli altri ospiti. La storia parte da qui, ma sarebbe errato sostenere che si tratta semplicemente di una vicenda di giovani, droga e alcool, in quanto si inserisce la presenza di nazionalisti sfegatati che mirano, a partire da quello che è successo alla festa, a compiere atti anti-immigrati per spaventare la gente. Insomma il delitto della ragazza fa da catalizzatore ad un'altra serie di eventi che sconvolgono il piccolo paese e tocca ancora una volta alla poliziotta Lotte cercare di risolvere la situazione.
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    trama a più livelli
    nessuno