Primo a morire
Ho cominciato una bella serie di libri gialli... per la precisione la saga dedicata alle DONNE DEL CLUB DEGLI OMICIDI... con 4 protagoniste femminile che appunto cercano di risolvere degli omicidi. Il primo libro è "Primo a Morire" romanzo scritto da James Patterson.
La scelta è caduta su questo libro perché gli ultimi letti erano stati tutti romanzi leggeri e d'amore e avevo voglia di qualche cosa di diverso e quindi ho voluto conoscere un autore molto prolifico e che è uno dei più apprezzato nel panorama letterario odierno.
TRAMA:
Un Serial Killer si aggira per le strade di San Francisco uccidendo coppie appena sposate, prima lo sposo e subito dopo la sposa...
La detective Lindsay Boxer è incaricata di scovare l'assassino e per farlo si fa aiutare dalla sua amica e medico legale Claire... successivamente al duo si unisce la giornalista Cindy e il giudice Jill, le 4 donne danno vita al "club degli omicidi" e insieme, attraverso le loro differenti capacità e campi di azione cercheranno di risolvere il caso.
PARARE PERSONALE:
Ho trovato il libro molto appassionante e di piacevole lettura. Anche se soprattutto nella seconda parte del romanzo, quello dopo la formazione del club con la ricerca e la scoperta dell'assassino.
Ho particolarmente apprezzato lo stile scorrevole e ben articolato.
La TRAMA è ben congegnata anche se ad un certo punto ho indovinato chi era l'assassino e il suo movente... e questo mi è un po' dispiaciuto perché in genere preferisco quando lo scrittore riesce a sorprendermi.
Forse perché è il primo libro di una serie c'è molto spazio per la presentazione dei personaggi, la loro storia personale che è anche altro rispetto all'indagine e la ricerca del serial killer. Mi sono piaciuti i personaggi... forse perché anche io sono una donna ho apprezzato il fatto che per una volta sia un personaggio femminile ad essere il protagonista assoluto... e non una donna sola ma ben 4. Quattro donne forti, affermate e capaci... che lavorano in campi di predominio maschile.
Mi piace anche come la storia racconti vari punti di vista... quello dell'assassino e quello di Lindsay che racconta la storia in prima persona.
Il libro è scorrevole e io l'ho letto in circa una settimana... e l'ho trovato veramente appassionante quindi ve lo consiglio sicuramente.
CONCLUSIONI:
Tirando le somme il libro è BUONO. Ben scritto e scorrevole quindi come detto sopra lo consiglio.... un'ottima storia di apertura per quella che sarà, credo, una bellissima saga.
Buona Lettura!
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