Verità scomode
Quel che rimane di Patricia Cornwell l'ho preso in biblioteca mi aveva attirato la copertina e la sua sinossi dove raccontava la scomparsa di giovani fidanzati ritrovati poi mesi dopo. Un particolare salta all'occhio una carta da gioco lasciata come una firma sui corpi, che collega i delitti l'uno all'altro e la Dottoressa Kay Scarpetta è chiamata a risolvere questo rebus mortale. Quale mente malata può aver architettato questi omicidi? Sarà la stessa persona o un emulatore?
Un libro giallo/thriller con tanto di vittime, indagini e sospettati. Ma indugia molto anche su teorie complottistiche che vedono le agenzie statali come concentrate più sul desiderio di preservare la loro rispettabilità, che a svolgere il loro lavoro. Due generi la cui commistione a me non è piaciuta tantissimo. Trovo che l'autrice sia riuscita a mantenere la sua solita chiarezza. le spiegazioni di tipo scientifico sono chiare e puntuali, i personaggi son tratteggiati quanto basta le indagini sono credibili e il finale accettabile. Tutta la parte di contorno, con i vari depistaggi, la vita amorosa della dottoressa mi sembra che abbiano appesantito parecchio la storia senza costituire un grande valore aggiunto. Lo consiglio con qualche riserva a coloro che amano le storie di questa scrittrice.
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