Bel film visionario
Con tutti i problemi che può avere una pellicola anni ‘80 a tema fantascientifico, "la terra silenziosa" resta uno dei migliori film sull'apocalisse mai scritti, perché ha un'ambientazione davvero onirica e personaggi ben sviluppati, senza essere un film semplicemente survivalista come poi è entrato di moda negli anni successivi. L'ho rivisto di recente con grande piacere perché è uno di quei film che fa riflettere sulla condizione dell'uomo e che proietta fortemente a livello introspettivo con un cast di attori minori ma davvero molto preparati, in grado di interpretare i loro personaggi creando sempre sospeso tra possibilità abbrutimento e speranza. Bello lo sviluppo della trama e la fotografia con ambientazione quasi onirica. Purtroppo è un film molto lento e per gli standard attuali e non andrebbe bene, Sono stati fatti vari tentativi di emularlo ma di solito il regista mancava di quel guizzo necessario per poter gestire un film così tanto surreale come "la terra silenziosa". Ve lo consiglio vivamente se siaete amanti della fantascienza di alto livello, non di quella pacchiana americana degli ultimi anni, ma di quella che porta a pensare in maniera approfondita su grandi concetti esistenziali.
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