Opinione su The Wall (programma televisivo): Un game show ricco di emozioni
Un game show ricco di emozioni
08/10/2018
Vantaggi
Conduzione, meccanismo, emozionante
Svantaggi
Alla lunga potrebbe annoiare
Il programma ha un meccanismo molto originale e unico. Il centro di tutto ruota attorno ad un gigantesco muro super tecnologico con dei numeri all’apice e con delle diverse cifre ai piedi. Al centro ci sono degli ostacoli che serviranno a far deviare la sfere che si fanno uscire dall’alto del muro. Queste sfere si possono illuminare di rosso o verde, ma possono anche rimanere bianche, tutto dipende dalle varie manche. Le palle alla fine devono finire ai piedi del muro in una delle sezioni che riportano una cifra diversa di denaro.
Il gioco si suddivide in due fasi: la prima è di rodaggio e serve a far accumulare un po’ di soldi alla coppia di concorrenti, la seconda è la sfida vera e propria e i concorrenti si separano. Questa è la parte più emozionante e intensa perché i concorrenti sono separati: uno è isolato e fornisce le risposte di domande di cultura generale senza sapere nulla, mentre l’altro rimasto in studio deve gestire le sfere, sperare che cadano nei settori giusti e cercare di fare le scelte giuste per evitare di perdere denaro. In questa manche si fa davvero il tifo per i concorrenti e si avverte con loro l’emozione di voler provare a vincere. Allo stesso tempo, si può provare a indovinare le domande imparando anche qualcosa di nuovo. Durante tutto il programma i veri protagonisti sono proprio i concorrenti e questi si trovano all’interno di un game show caratterizzato da poche domande ma molta strategia e fortuna.
Al termine delle due manche, i concorrenti si ritrovano in studio e si deve scoprire quanto hanno vinto. Colui che viene isolato non sa nulla, ma ha l’opportunità di firmare un contratto e accontentarsi della cifra che hanno accumulato all’inizio oppure stracciarlo e sperare che il concorrente in studio sia risuscito a raggranellare con le sfere una quantità di denaro alta. D’altro canto, il partecipante rimasto in studio non sa se l’altro ha firmato il contratto.
Devo dire che questa è la parte culminante, quella più decisiva e significativa di tutte perché si capisce se hanno vinto molto, se hanno vinto qualcosina o se non hanno vinto nulla.
Vedere le reazioni dei concorrenti è veramente incredibile.
Molte volte ci sono state sorprese liete, altre volte è andata male, ma è sempre stato molto emozionante, come è tipico dell’atmosfera che si avverte con questo show.
Il conduttore, Gerry Scotti, guida le sfide con tranquillità, incita e lascia lo giusto spazio a chi partecipa al gioco.
Il meccanismo è bello e riesce a catturare l’attenzione se ci si appassiona alla vicenda dei concorrenti. Inoltre, mi piace particolarmente perché ci sono solo due partecipanti. Ogni puntata si focalizza su una coppia di fratelli, sposi, genitori e così via e questi raccontano dei loro sogni e di tutto ciò che vogliono. Trovo che The Wall riesca ad entusiasmare, ma personalmente preferisco guardarlo di tanto in tanto perché potrebbe annoiare. Per il resto, lo considero un programma valido e in grado di intrattenere in maniera alternativa grandi e piccini.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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struttura
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contenuto
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difficoltà
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conduttori
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adatto a tutti
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