Si passa da uno stile poliziesco a uno più romanzesco
Pubblicato da Longanesi nel 2014, Un passo di troppo è stata una piacevole scoperta! Primo romanzo che leggo di Lee Child, è stata una lettura davvero notevole.
Un passo di troppo è il decimo romanzo della collana dedicata a Jack Reacher. La sua scrittura ti rapisce, ti conduce all’interno della storia e ti mescola con i personaggi. La narrazione si svolge per la maggior parte a Manhattan, è contorta, ben articolata e tra le righe si respira l’aria newyorkese. Tra i luoghi citati nel romanzo spicca Greenwick Village, il giardino degli innamorati, dove è visibile un bellissimo mosaico dedicato a John Lennon all’interno di Central Park e molti altri ancora. Si viaggia con la mente da una parte all’altra del globo, dalle metropoli ai villaggi africani.
“La città diventava silenziosa, tirava un po’ il fiato e un buio lucente avvolgeva le strade…”
La lettura spesso passa da uno stile poliziesco a uno più romanzesco. La traduzione di Adria Tissoni è notevole, precisa, pulita. Consiglio la lettura.
“Reacher teneva gli occhi semichiusi ma fissò il portone con tanta intensità da imprimersi nella mente ogni particolare: i graffi, i colpi, la sporcizia, le tracce di ruggine, lo strato di graffiti. Pensò che a distanza di cinquant’anni sarebbe riuscito a descriverlo con l’accuratezza di una Polaroid.”
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