Fine della saga.
Ormai questi film di supereroi sembrano forieri d'incasso sicuro e si ha l'impressione che non raccontino mai niente, questo ne è il perfetto esempio e diventa (per me) la fine della saga di Wolverine. Ha prevalso la noia.
Logan si è ancora una volta ritirato ed è perseguitato da incubi, ma viene stanato da una sua amante sposata con un magnate giapponese che vuole la sua immortalità. Logan rifiuta l'offerta, ma scopre di averla persa e gira il giappone in cerca di risposte.
Lo spin-off di Wolverine dalla serie X-men mostra l'interesse per questo personaggio che anch'io avevo, ma sono bastati due film a farlo scemare totalmente, due film buonisti mirati solo ad accalappiare più pubblico possibile e più soldi. A mio avviso c'è dell'ironia in questa perdita dell'immortalità di Wolverine, infatti è sia un tema della storia che commerciale perchè l'immortale eroe del primo X-men è diventato una noia imperitura senza carattere in soli due film.
Il film mostra inizialmente buoni spunti e tanti temi che potrebbero continuare a far crescere l'interesse per questo personaggio e il suo essere intrigante, ma vengono subito abbandonati e sostituiti da scene d'azione banale e da un giappone scialbo e disegnato per sterotipi.
Fine della Saga per me, ma scommetto che ancora lo riusciranno a portare avanti e incassare altri soldini.
Segnala contenuto