Opinioni Valfrutta piselli italiani piccoli

I legumi mi piacciono tantissimo, nella mia dispensa cerco di non far mai mancare qualche barattoli, di sicuro i legumi freschi sono piu' saporiti ma non sempre si riescono a trovare in commercio. Un buon barattolo che acquisto spesso sono i piselli italiani piccoli della nota marca Valfrutta. E' un prodotto che si trova facilmente sui scaffali dei supermercati, il barattolo e' di vetro si vedono molto bene i piselli all'interno, il prezzo e' molto economico e spesso si riescono anche a trovare in offerta. I piselli sono abbastanza piccoli, bisogna prima scolarli bene e dopo impiegarli in varie ricette, a me piacciono tanto sono molto teneri.
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Per casa mia uso solo i pisellini surgelati di una nota marca ma quando sono a pranzo dai parenti capita purtroppo di veder comparire sul piano della cucina prodotti che non mi piacciono e che non comprerei mai come questi piselli piccoli Valfrutta. Questa marca è la mia preferita in tema di passata, la apprezzo per i succhi di frutta ed altri legumi ma coi piselli non ci siamo proprio! Vanno innanzitutto scolati bene dal liquido di conservazione e poi conditi a piacimento ma sinceramente rimangono sempre duri e un po' farinosi. Non hanno quel buon sapore e profumo dolce tipico della concorrente, rimangono troppo tosti anche se li si cuoce a lungo. Insomma non mi piacciono!
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Sono dell'idea che consumare legumi faccia molto bene alla nostra salute, per questo consumo ogni settimana qualche tipo di legume. Se possibile preferisco acquistare legumi freschi, ma non sempre in ogni periodo dell'anno si trovano e per questo motivo acquisto i piselli in scatola o in vetro. Questi piselli Valfrutta sono confezionati in vetro e proprio questo è uno dei punti di forza perché non si sente quel retrogusto di scatoletta che puntualmente si ritrova nei piselli in scatola. Hanno un buon sapore, dolce e delicato, io li ho cucinati con la pasta e mi sono piaciuti tantissimo. Un altro punto a favore di valfrutta è dato dal fatto che sulle confezioni c'è scritta la provenienza del legume, che non si limita solo ad essere indicata come italiano, ma indica proprio le regioni italiane di provenienza, e secondo me questa cosa dovrebbero farla tutti, perché da consumatrice ritengo di avere il diritto di sapere dove sono stati coltivati i prodotti che consumo.
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