Tutto il buono della Sicilia
Quando si allestiscono fiere nella mia città con stand che rappresentano le regioni italiane, sono la prima a entrare e l’ultima ad uscire, amo scoprire le tradizioni e i percorsi culinari che molto generosamente ci offrono.
In una di queste fiere appunto, ho scoperto un alimento che mangio quotidianamente ma nella versione semplice, si tratta di un pane di grano duro con olive e lievito madre, paese di origine: Sicilia.
Nello stand c’era un nutrito banco degustazione e prima di comprarlo ovviamente l’ho assaggiato e l’addetto alla vendita mi ha spiegato la storia, l’azienda e la tradizione.
Innanzitutto il nome Pandittaino prende il nome, dalla Cooperativa Agricola situata nella Valle del Dittaino in provincia di Enna tra le immense distese di gano duro impiegate per la lavorazione del pane, la pagnotta è DOP e si contraddistingue dalle altre per la consistenza della crosta e per il colore giallo tenue della mollica compatta e uniforme.
La caratteristica poi che ho apprezzato, oltre al gusto delle olive di Sicilia unite all’impasto che gli conferisce un gusto unico, è la conservazione per quasi una settimana della consistenza, sapori e profumi inalterati, è come mangiare una fetta di pagnotta sfornata al momento tutti i giorni.
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