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Narrativa Contemporanea

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Pagina 9 di 85 per Narrativa Contemporanea
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  • Accabadora - Michela Murgia
    "Un viaggio nella Sardegna degli anni '50, Michela Murgia ci porta nel cuore della tradizione sarda, con descrizioni meticolosamente dettagliate e vive..." - camoli
    2 Opinioni - - 2 consigliano
    • economico, piccole dimensioni
    • nessuno
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  • L'uomo duplicato - Jose Saramago
    "Saramago non delude mai e state tranquilli che non lo farà neanche con L'uomo duplicato. Se solo Tertuliano Maximo Alfonso avesse ascoltato il senso c..." - kira1992
    1 Opinioni - - 1 consiglia
    • La storia dell'uomo che rincorre un altro uguale a sé stesso solo e soltanto, nemmeno a dirlo, per raggiungere l'io che rifiutava e in cui non riusciva ad identificarsi. È per questo che il mistero di un solo uomo su miliardi di persone diventa, alla fine, il mistero di tutti, il mistero di ciascuno di noi. Magnifico libro di Saramago con una storia interessante, coinvolgente e scritta proprio alla Saramago, con stile e stupore!
    • personalmente non trovati ma va a gusti
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  • La cena - Herman Koch
    "Una sera come tante. Il riposo sul divano. La televisione che trasmette pigramente le sue immagini lontane. Sono immagini crude: due ragazzi un po’ br..." - blase
    1 Opinioni - - 1 consiglia
    • Tanti libri lasciano l’amaro in bocca perché ti costringono a lottare accanto al protagonista per pagine e pagine per poi concludersi in uno sconfortante fallimento, ma qui il senso di disagio e di smarrimento è totale e diverso perché non hai punti di riferimento a cui aggrapparti, personaggi che incanalano le tue emozioni, voci nelle quali immedesimarti. E’ un mondo capovolto da un delirio di crudeltà in cui il grande assente è il senso civico e morale. Il punto di vista narrativo è originale e politicamente scorretto, il risultato è destabilizzante e indigesto, ciononostante è sicuramente un romanzo che consiglierei perché purtroppo la realtà che racconta non è poi così lontana da noi.
    • ?????
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  • Il grande me - Anna Giurickovic Dato
    "Ogni essere umano vorrebbe essere provvisto di una macchina del tempo per poter cambiare il passato, ogni essere umano vorrebbe non aver fatto una det..." - clary
    1 Opinioni - - 1 consiglia
    • Validissimo
    • non ce ne sono
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  • Martha Peake - Patrick McGrath
    "Romanzo stranamente artificioso. Sembra che McGrath abbia voluto cimentarsi nell'impresa di scrivere al giorno d'oggi un romanzo settecentesco. Somigl..." - Silvia Bollini
    2 Opinioni - - 2 indecisi
    • quando Martha va in America il libro prende lievemente quota..
    • nelle prime 150 pagine non sembra neppure McGrath, prolisso, poca suspance..ti viene voglia di smettere
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  • La donna da mangiare - Margaret Atwood
    "Ecco il primo romanzo di Margaret Atwood, edito nel 1969 ( scritto e rifiutato dalle case editrici quattro anni prima ), e' una rappresentazione di un..." - kira1992
    1 Opinioni - - 1 consiglia
    • IL 1969 fu il periodo della nascita del movimento femminista nel Nord America, a cui il romanzo viene ricondotto per temi e contenuti, ma l' autrice nella postfazione ci ricorda che fu scritto nel 1965 e lo considera un testo protofemminista, non avendo lei ...” alcun dono di chiaroveggenza “.... Di certo i temi trattati riguardano la marginalità di un mondo femminile con poche possibilità di eludere un limbo di inutilità e indifferenza relegato a una carriera senza prospettive o al matrimonio. In tale contesto la progressiva rinuncia al cibo da parte della protagonista, quel " cannibalismo simbolico " che all'epoca attrasse la curiosità della Atwood, si carica di significati.
    • non trovati
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  • Lettera ad un bambino mai nato - Oriana Fallaci
    "Mi trovo di fronte a uno dei testi letterari più difficili da recensire in assoluto. Sia perché più cerchi di commentarlo nei dettagli e più avverti l..." - filicolorati
    1 Opinioni - - 1 consiglia
    • “Lettera a un bambino mai nato” è un monologo autobiografico della scrittrice Oriana Fallaci, nella quale si rivolge direttamente al suo futuro bambino, che come anticipa già il titolo, non nascerà mai. La protagonista è una donna giovane e in carriera, ma ecco che un giorno capisce di essere incinta, così comincia il soliloquio. Racconta al bambino le sue ansie, le sue paure, i suoi ragionamenti e ogni tanto condizionata dalle emozioni del momento gli impartisce lezioni di vita abbastanza spietate raccontandogli della propria vita, come quando da bambina ha visto una donna morire, o il padre torturato, oppure di come è rimasta delusa la maggior parte delle volte che era speranzosa di qualcosa
    • non trovati
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  • La scoperta dell'alba - Walter Veltroni
    "Piacevole, delicato, toccante, drammatico, a tratti poetico. Mai banale. Tanti gli spunti per riflettere su se stessi e sul nostro tempo. “E’ la paura..." - blase
    1 Opinioni - - 1 consiglia
    • Non avevo mai letto nulla di Veltroni anche perchè ha sempre fatto libri politici e questo è il suo primo romanzo. Ottima l'idea del libro e avvincente anche perchè non è troppo lungo e quindi regge bene. Se volete leggere un libro ben scritto e interessante questo fa al caso vostro.
    • l'inizio un po' lento - finale affrettato
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  • Dimmi che non può finire - Simona Sparaco
    "Amanda sempre stata una persona “particolare” da quando bambina si è trovata catapultata da una situazione di estrema agiatezza ad un’altra di altrett..." - kira1992
    1 Opinioni - - 1 consiglia
    • La capacità di capire così bene l'animo umano
    • non ce ne sono
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  • La città dei vivi - Nicola Lagioia
    "Con un romanzo- cronaca Nicola Lagioia ripropone una dei delitti più efferati degli ultimi anni, il caso Varani. La realtà più feroce supera la fantas..." - blase
    1 Opinioni - - 1 consiglia
    • La discesa negli inferi di un appartamento borghese e depredato. Una città, Roma che osserva stanca e incurante ed è osservata continuamente. Lagioia questa volta colpisce pienamente nel segno raccontando da vari punti di vista una storia crudele e tragica.
    • a volte molto crudo
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